venerdì 19 luglio 2013

LA MISSIONE

La missione avrà luogo dal 23 luglio al 1 agosto: Andrea Maggiani parteciperà alla site visit di monitoraggio del progetto accompagnato da Carlo Fedrizzi, rappresentante di EDUS, insieme agli altri partner di progetto.


La missione sul campo è finalizzata al monitoraggio dello stato di avanzamento del progetto, in particolare Carbon Sink Group si occuperà di controllare le nursery e le piante messe a dimora fin ora, allo scopo di garantirne la salute e crescita. Inoltre la visita sul campo sarà occasione per raccogliere ulteriori dati utili alla stesura dei documenti di progetto, materiale fotografico e avere i primi feedback dalla comunità locale coinvolta nelle attività agricole del progetto.
Dalla prossima settimana su questo blog tutti gli aggiornamenti!

giovedì 18 luglio 2013

IL PROGETTO


Reforestation and rural development Project in Mozambique è sviluppato da AVSI Foundation, con l'associazione EDUS e in partnership con diverse società tra cui Carbon Sink Group.  Il progetto si propone di contribuire a promuovere la tutela, l’incremento e la valorizzazione della biodiversità, attraverso la riforestazione e quindi il ripristino dell’ecosistema, e migliorare la capacità di gestione e produzione da parte delle comunità locali, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile del territorio, in un’area nel Nord del Mozambico, situata nella Provincia di Cabo Delgado nel Distretto di Pemba-Metuge. 
In questa regione sono presenti piccole realtà produttive a conduzione familiare che praticano un’agricoltura di sussistenza e sfruttamento (non-sostenibile) della foresta.
Il Mozambico, pur essendo considerato un Paese con alta copertura forestale (più del 50% del territorio nazionale), presenta un elevato tasso di disboscamento pari a 219.000 ha annui.


Le azioni previste dal progetto sono volte a favorire processi di riforestazione e sviluppo agricolo sostenibile con modalità che garantiscano la tutela dell’ambiente, la lotta alla deforestazione e la salvaguardia della biodiversità.
In particolare le caratteristiche dell’intervento sono:


  • La promozione di ambiti partecipativi che favoriscano il reale coinvolgimento della popolazione locale, con particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili ed alle donne, nei processi di riforestazione con l’obiettivo di promuovere una cultura per la salvaguardia delle foreste e la conservazione della biodiversità.
  • Il consolidamento di un modello di sviluppo rurale sostenibile, dal punto di vista economico, ambientale e dell’organizzazione socio-lavorativa, attraverso la valorizzazione e l’ottimizzazione delle tecniche di produzione tradizionali e l’introduzione di nuove tecnologie di sviluppo sostenibile.




Il progetto, della durata di 1 anno, coinvolgerà direttamente 180 famiglie di agricoltori per un totale di 1.400 persone. Il progetto permetterà l’avvio di un’associazione di piccoli produttori e la riforestazione di un’area di 40 ha grazie alla messa a dimora di 32.000 piante. Al fine di garantire la sostenibilità e la possibilità di sostituire le piantine eventualmente decedute, si prevede di avviare un piccolo vivaio forestale ed una relativa attività di formazione degli agricoltori locali.


Il progetto si inserisce nelle iniziative pianificate dalla Provincia Autonoma di Trento con l’obiettivo di diventare una “Provincia a emissioni zero” e finalizzate ad abbassare l’emissione mondiale di anidride carbonica in linea con quanto previsto dal Protocollo di Kyoto.